Giornata sull’Adigetto, la voga a remi conquista anche Rovigo

Giornata sull’Adigetto, la voga a remi conquista anche Rovigo

ROVIGO - Ottava edizione domenica 16 ottobre della Giornata sull’Adigetto con la manifestazione dedicata alla voga alla veneta

che tornava per la seconda volta consecutiva nel tratto cittadino di Rovigo. L’evento, organizzato dal Gruppo Remiero Adigetto con il patrocinio di Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia e della Provincia di Rovigo e il sostegno del Comune di Rovigo, ha ricalcato il format che da tre anni caratterizza il GRA: la vogata al mattino (dal ponte dei Cappuccini alle chiuse di San Sisto) aperta a kayak e canoe, e la regata a cronometro su percorso di 600 metri da ripetere aggirando una coppia di boe opposte al pomeriggio. Ad aggiudicarsi la tradizionale bandiera rossa col tempo di 12’04”51 è stata la coppia Filippo Boux-Riccardo Costantini di Murano, che ha preceduto sul traguardo equipaggi provenienti da Villanova del Ghebbo, Murano, Padova, Venezia, Legnago e Ferrara. Lungo gli argini, a rimarcare il taglio green di questa manifestazione tutta dedicata all’acqua, il gruppo ecologico Giacche Verdi, con i più piccoli che hanno avuto anche la possibilità di cimentarsi nel Mouse-boat game, reinterpretazione dell’antico gioco della gara dei tappi con mini percorso idro-fluviale per piccole barchette in legno. Presente all’evento, a sottolineare l’attenzione dell’amministrazione comunale che ha sostenuto in modo importante la kermesse, l’assessore Erika Alberghini mentre per le premiazioni, andate in scena a fine regata, è intervenuta Cristina Regazzo, responsabile del Marchio d’Area, che ha avuto parole di elogio per una manifestazione capace di calamitare l’attenzione e la curiosità di molti rodigini tra ciclisti e camminatori della vicina ciclabile, oltre a diversi bambini. Plauso d’obbligo quindi per l’azienda Borsari di Badia, che come lo scorso anno ha voluto contribuire donando gustose merendine per i tanti bambini che partecipavano al gioco, e per la Polisportiva San Bortolo, che ha accolto vogatori e regatanti con cortesia e disponibilità per il pranzo e che nell’occasione ha manifestato l’interesse, se compatibile con le norme di accesso ai corsi d’acqua irrigui come l’Adigetto, ad accogliere anche in futuro la navigazione a remi nell’offerta sportiva per i propri giovani tesserati. “La partecipazione di una delle più importanti associazioni remiere della Laguna veneta, il Gruppo Remiero Murano - commenta Eligio Garbo, presidente del GRA -, presente con Tony Ravagnan, allenatore plurimedagliato e sbarcato in Polesine con una selezione di ragazzini in preparazione alla prossima Regata Storica 2023, evidenzia la possibilità di rivitalizzare con eventi come questo tanti corsi d’acqua come il nostro Adigetto, declassato attualmente alla sola e mera funzione irrigua. Risvegliando l’attenzione della gente e delle istituzioni locali, il messaggio che si intende far arrivare è quello di ripensare la governance dei nostri canali interni con la prospettiva, o almeno l’auspicio, di un ritorno alla navigazione ludico-sportiva che è anche pratica ecosostenibile”.

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